Risalente
al IX secolo, la chiesa fu trasformata dalla confraternita Gonfalone,
a cui si devono le strutture gotiche ed il ciclo d'affreschi ancora
presenti. Degni di nota gli affreschi del XIII secolo; le maioliche
riportate sulla pavimentazione; e un residuo di portico coperto da
volte a crociera, con incisione orizzontale, proveniente dal gotico
d'Oltralpe.